Riferendo alla Corte su un caso che oppone il Belgio alla Commissione, l'avvocato generale Michal Bobek ha svolto alcune considerazioni sul concetto di selettività e in particolare su quello di comparabilità fra la situazione in cui versano le imprese destinataria ed escluse dall'aiuto.
Secondo Bobek, nel valutare la comparabilità occorre utilizzare due criteri principali e uno ausiliario.
I due criteri principali sono il campo d'applicazione della misura d'aiuto e l'obiettivo di tale misura.
Il criterio ausiliario è la sostituibilità del prodotto o servizio delle imprese.
Bobek ha sottolineato che i criteri sono indicativi e uno solo di essi può risultare assorbente.
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