Résultat de recherche d'images pour "regione veneto logo"                       Osservatorio Aiuti di Stato 

Calamità naturali

Le sovvenzioni concesse dall'Autorità pubblica in seguito a calamità naturali, anche se si limitano a indennizzare per il danno subito, sono aiuti di Stato in tanto in quanto beneficino direttamente o indirettamente le imprese.

Attualmente, però, queste sovvenzioni sono esentate da notifica - a determinate condizioni - solo in ambito agricolo.

Rendendosi conto che dopo una calamità naturale l'erogazione degli aiuti è urgente, la Commissione intende colmare questa lacuna con la SAM.

Riferimenti normativi:

Trasporti

Autorizzato l'aumento di capitale in favore dell'aeroporto di Verona

Vedi:


Autorizzato il salvataggio della compagnia aerea Blue Panorama

Decisione provvisoriamente secretata.


Sotto la lente della Commissione il trasporto pubblico italiano

La Commissione ha aperto quattro procedure di indagine formale sul trasporto pubblico su gomma e rotaia.

Vedi:


Indagini a tappeto della Commissione sugli aeroporti europei

La Commissione ha aperto procedure di indagine formale a carico di diversi aeroporti europei, sospettati di ricevere sovvenzioni dai rispettivi Stati o di favore essi stessi le compagnie di bandiera o alcune compagnie low cost.

In Italia sono sotto osservazione Cagliari, Olbia, Alghero e Reggio Calabria.

Vedi:

  • dossier aperto sugli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero;
  • dossier  aperto sull'aeroporto di Reggio Calabria;
  • secondo dossier aperto sull'aeroporto di Alghero.

AGGIORNAMENTO: Autorizzati gli aiuti all'aeroporto di Reggio Calabria.

Vedi comunicato stampa.

La Decisione della Commissione è per il momento secretata.


Adottati gli Orientamenti sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree

Vedi testo italiano degli Orientamenti.


Adottata Comunicazione interpretativa del Regolamento CE n. 1379/2007 sui servizi pubblici di trasporto passeggeri su ferrovia e gomma

Vedi:


 

Approvato aiuto da 71 milioni di euro al porto di Salerno

La Commissione europea ha autorizzato l'Italia a utilizzare il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per la modernizzazione del porto di Salerno.

Vedi comunicato stampa della Commissione.


Gruppo FS, la Commissione apre un'indagine approfondita

La Commissione sospetta che l'Italia abbia violato il diritto europeo sugli aiuti di Stato in favore del Gruppo Ferrovie dello Stato:

a) trasferendo gratuitamente al predetto Gruppo alcuni cespiti di Rete Ferroviaria Italiana spa;
b) sovvenzionando i collegamenti con il Sud Italia.

Vedi comunicato stampa della Commissione.


Gruppo Tirrenia, la Commissione ordina alla Sardegna di recuperare ingenti aiuti concessi alla Saremar

La Decisione adottata dalla Commissione si inserisce nel quadro della privatizzazione e regionalizzazione del Gruppo Tirrenia, vicenda che ha a più riprese attirato l'attenzione delle Istituzioni europee.

La Saremar, ex società figlia del Gruppo Tirrenia, è oggi una controllata della Regione Autonoma della Sardegna, che ne ha disposto la privatizzazione nel 2012. Con la medesima legge di privatizzazione, tuttavia, la Regione stanziava 10 milioni di euro in favore della Saremar "per garantire la continuità territoriale marittima della Sardegna verso la penisola italiana".

Sempre nel 2012, la Regione immetteva nel capitale sociale della Saremar la somma di 824.309,60 euro, a titolo di acconto rispetto a ulteriori 4.066.640,47 euro.

Con Decisione del 22 gennaio 2014, la Commissione dichiarava che "le misure di aiuto di Stato concesse a Saremar sotto forma di compensazione di servizio pubblico con legge regionale n. 15 del 7 agosto 2012 e sotto forma di apporto di capitale deliberato dall'assemblea degli azionisti di Saremar il 15 giugno 2012 sono incompatibili con il mercato interno", ordinando per l'effetto il recupero della somma maggiorata di interessi.

 

Crisi

La crisi economica e finanziaria esplosa nel 2008 e non ancora del tutto superata ha indotto la Commissione a rilassare temporaneamente le norme sugli aiuti di Stato per aiutare le imprese in difficoltà.

Rimangono attualmente in vigore solo le norme di sostegno alle banche. Per quanto riguarda le imprese non bancarie, la Commissione ha tuttavia aperto una consultazione.

L'intento della Commissione è comunque che, con la risoluzione progressiva della crisi, queste norme perdano vigenza.

Il tema è ovviamente connesso a quello dell'Unione bancaria.

Il Tribunale Ue respinge il ricorso di 364 sottoscrittori italiani di obbligazioni bancarie olandesi

Statuendo con ordinanza sul caso Adorisio, il Tribunale Ue ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da 364 sottoscrittori italiani di obbligazioni della banca olandese SNS Reaal NV contro una Decisione della Commissione che autorizzava il salvataggio della banca stessa da parte del Governo olandese.

La doglianza dei ricorrenti consisteva nel fatto che il piano di salvataggio prevede l'espropriazione dei loro titoli nell'ambito della nazionalizzazione della banca.

Vedi ordinanza del Tribunale (in inglese).

Luci e ombre per il Portogallo

La cosiddetta "Troika" composta da Commissione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale ha adottato una dichiarazione congiunta in esito alla XII Missione ispettiva in Portogallo.

La dichiarazione traccia un quadro di luci e ombre.

Il Parlamento europeo interviene sull'Unione bancaria per assicurare che i salvataggi delle banche non ricadano sulla collettività.

Parlamento, Commissione e Consiglio stanno attualmente negoziando nel cosiddetto "trialogo" il regime dell'Unione bancaria europea che dovrebbe costituire una delle più importanti risposte alla crisi.

Nel corso dell'ultima tornata di negoziati il Parlamento ha ottenuto il recepimento dei seguenti principi:

  • in prima battuta, le perdite subita da una banca devono essere sopportate dagli azionisti e dai creditori (es.: obbligazionisti), solo se ciò non basta potranno intervenire le Autorità pubbliche;
  • le banche dovranno costituire a proprie spese dei fondi di garanzia, compresi quelli a copertura dei conti correnti fino a 100.000 euro.

Vedi:

Aggiornamento del 29 aprile 2014.

Autorizzato il salvataggio del Monte dei Paschi di Siena

Vedi:

Il salvataggio è stato effettuato mediante la sottoscrizione da parte dello Stato di speciali obbligazioni emesse dalla banca (c.d. "Monti bond") per un valore di 3,9 miliardi di euro.

Gli ultimi rilevamenti della Commissione mostrano una marcata diminuzione degli aiuti alle banche

Vedi:

La Commissione propone una riforma strutturale del sistema bancario europeo

Vedi:


Il piano della Commissione contro il credit crunch

La Commissione ha diffuso un documento di indirizzo sulla riforma degli aiuti sotto forma di finanza di rischio.

Nel documento la Commissione rileva come le regole in essere vadano riviste per aiutare le PMI a far fronte al credit crunch conseguente alla crisi.