Gli aiuti di Stato nell'Accordo di associazione UE-Ucraina
L'Unione europea e l'Ucraina hanno firmato l'Accordo di associazione.
La Russia ha criticato l'Accordo riservandosi di adottare le contromisure ammesse dalle regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (ITAR-TASS).
Gli articoli 262 e seguenti, collocati nel Titolo IV dell'Accordo, sono dedicati agli aiuti di Stato.
Vedi comunicato stampa sull'esame dell'accordo da parte del Parlamento europeo.
L'entrata in vigore dell'accordo è stata sospesa fino al 31 dicembre 2015 (vedi dichiarazione congiunta).
Il Parlamento europeo ha tuttavia esortato il Governo ucraino ad avviare tempestivamente le riforme necessarie per l'attuazione dell'Accordo (vedi comunicato stampa).
Nell'aprile del 2016 un referendum consultivo olandese ha dato parere contrario alla ratifica dell'Accordo (vedi articolo su La Stampa).