Illegittima la proroga al 2020 delle concessioni balneari
Nel caso Promoimpresa, la Corte di giustizia, pronunciandosi su rinvio pregiudiziale dei TAR Lombardia e Sardegna, ha dichiarato incompatibile con il diritto dell'Unione europea l'art. 34-duodecies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, che proroga fino al 31 dicembre 2020 le concessioni di beni demaniali marittimi.
La disposizione si applica, prevalentemente, agli stabilimenti balneari.
Vedi:
- sentenza;
- articolo del Vice-Presidente del Parlamento europeo David Sassoli sull'Huffington Post;
- articolo di La Repubblica.