Gli aiuti di Stato nella Trans-Pacific Partnership
La Trans-Pacific Partnership è un progetto di accordi di libero scambio su cui sono in corso negoziati fra Stati Uniti, Canada, Messico, Cile, Perù, Singapore, Vietnam, Malesia, Brunei, Giappone, Australia e Nuova Zelanda.
I negoziati non sono stati resi pubblici, ma secondo il sito dell'Ufficio del Rappresentante commerciale degli Stati Uniti, un organo alle dirette dipendenze della Casa Bianca, l'accordo conterrà clausole in materia di concorrenza e imprese pubbliche del seguente tenore:
a) norme fondamentali di rispetto dei diritti procedimentali nell'applicazione delle regole di concorrenza;
b) obbligo per le imprese pubbliche di attenersi a criteri di mercato e astenersi da atti di concorrenza sleale, di non beneficiare di indebiti vantaggi concessi dallo Stato controllante, ferma restando la facoltà dei Governi di sostenere le imprese pubbliche che offrono servizi locali nel mercato interno;
c) regole di trasparenza sui rapporti finanziari e di controllo fra Governi e imprese pubbliche.
Vedi pagina dedicata sul sito dell'Ufficio del Rappresentante commerciale degli Stati Uniti.