L'Unione europea attiva il "sostegno di emergenza"
E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il Regolamento istitutivo del sostegno di emergenza europeo, pensato per la crisi dei migranti ma applicabile anche in caso di calamità naturali.
Per quanto riguarda i rapporti con il Fondo di solidarietà Ue, il quinto Considerando del Regolamento precisa che "l'Unione è già in grado di concedere un sostegno di natura macrofinanziaria agli Stati membri e di esprimere la solidarietà europea alle regioni colpite da catastrofi mediante il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) istituito dal regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, ma attualmente non dispone di alcuno strumento per far fronte, su una base sufficientemente prevedibile e indipendente, alle esigenze umanitarie delle persone colpite da catastrofi sul suo territorio, ad esempio sotto forma di assistenza alimentare, assistenza sanitaria di urgenza, rifugio, acqua, servizi igienico-sanitari, protezione e istruzione".
Inoltre, mentre il Fondo di solidarietà Ue è attivato dalla Commissione su richiesta dello Stato membro interessato, il sostegno di emergenza è accordato dal Consiglio su proposta della Commissione.