12 Nov2015
Salvataggio di imprese e diritti degli azioni di minoranza
Nel caso Nordbank, il Tribunale Ue ha statuito che la Commissione, nel fissare le condizioni per il salvataggio di un'impresa, può imporre un ragionevole e proporzionato sacrificio dei diritti degli azionisti di minoranza, essendo questi ultimi beneficiari indiretti dell'aiuto concesso per il salvataggio.
Nel caso di specie, il salvataggio della banca tedesca Nordbank da parte di due Land era stato autorizzato a condizione che, in sede di aumento del capitale, non si riconoscesse il diritto di opzione ai soci di minoranza e non si procedesse alla distribuzione di dividendi fino al 2014.
Vedi sentenza.