Legittimazione del singolo a impugnare un atto normativo o generale Ue dopo il Trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona ha ampliato la legittimazione dei singoli a impugnare avanti la Corte di giustizia gli atti normativi o di carattere generale dell'Unione europea.
Il quarto paragrafo dell'articolo 263 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea recita: "Qualsiasi persona fisica o giuridica può proporre‚ alle condizioni previste al primo e secondo comma, un ricorso contro gli atti adottati nei suoi confronti o che la riguardano direttamente e individualmente, e contro gli atti regolamentari che la riguardano direttamente e che non comportano alcuna misura d'esecuzione".
Nonostante ciò, nel caso Federcoopesca la Corte di giustizia ha ribadito che il singolo può impugnare esclusivamente gli atti europei che producono un effetto immediato sulla sua sfera giuridica.
Vedi sentenza.