Coronavirus - Trasporti (Olanda)
Aiuti di Stato: La Commissione approva un programma olandese di 1,5 miliardi di euro per risarcire le aziende di trasporto pubblico dei danni subiti a causa dell'epidemia di coronavirus
La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, un programma olandese di circa 1,5 miliardi di euro destinato alle aziende che forniscono servizi di trasporto pubblico regionale e a lunga distanza nei Paesi Bassi per i danni subiti a causa dell'epidemia di coronavirus e a causa delle misure introdotte nei Paesi Bassi per limitare la diffusione del virus stesso.
La situazione dei trasporti pubblici olandesi e il regime adottato
Tali misure hanno avuto gravi ripercussioni sul numero di passeggeri del trasporto pubblico locale (calato del 90% rispetto al 2019), determinando un conseguente significativo calo delle entrate. Allo stesso tempo, gli operatori dei trasporti hanno dovuto sostenere diversi costi, dovuti al fatto che, durante la pandemia, i servizi di trasporto passeggeri sono stati comunque forniti con frequenza sufficiente a garantire almeno la mobilità delle persone prive di accesso a mezzi di trasporto alternativi. Le misure necessarie a contenere la diffusione del contagio attuate sui mezzi pubblici hanno, infine, determinato ulteriori costi. Tutto ciò ha portato a gravi problemi i liquidità, con il rischio di costringere molti operatori ad uscire dal mercato.
Il regime olandese è stato concepito per compensare ogni operatore che fornisce servizi di trasporto pubblico sulla base di un contratto con le autorità regionali o nazionali per i danni subiti durante l'adempimento degli obblighi contrattuali nelle circostanze determinate dall'epidemia di coronavirus e dalle conseguenti misure di contenimento. In base al regime, le imprese di trasporto avranno diritto a un risarcimento sotto forma di sovvenzioni dirette per i danni subiti tra il 15 marzo e il 31 agosto 2020. I Paesi Bassi garantiranno che nessun singolo operatore di trasporto riceva un risarcimento superiore ai danni subiti e che qualsiasi pagamento in eccesso rispetto al danno effettivo venga recuperato.
4 novembre 2020 https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_20_2026
(Paola Dolfato)
La valutazione della Commissione
La Commissione ha valutato la misura alla luce dell'articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), che, in deroga al par. 1, consente gli aiuti destinati a imprese o settori specifici per ovviare ai danni direttamente causati da eventi eccezionali.
La Commissione ritiene che l'epidemia di coronavirus sia qualificabile come evento eccezionale, trattandosi di un evento straordinario, imprevedibile e di significativo impatto economico. Sono, di conseguenza, giustificati gli interventi eccezionali degli Stati membri finalizzati alla compensazione dei danni legati all'epidemia.
La Commissione ha constatato la diretta causalità tra i danni compensati dal regime di aiuti e l’epidemia di coronavirus; ha inoltre constatato la proporzionalità della misura, poiché il risarcimento previsto non supera quanto necessario per ovviare ai danni suddetti.
La Commissione ha pertanto concluso che il regime olandese è conforme alle norme UE in materia di aiuti di Stato.