La Commissione europea ordina il recupero di circa 120 milioni di euro concessi dal Lussemburgo al Engie sotto forma di esenzioni fiscali
Con la decisione adottata il 20 giugno 2018, la Commissione europea ha dichiarato illegali ed incompatibili con il mercato interno gli aiuti concessi dallo Stato lussemburghese a due imprese appartenenti al gruppo Engie (ex GDF Suez), attivo nel settore energetico.
Tali aiuti, in particolare, sono stati concessi dallo Stato membro attraverso dei tax rulings, ossia decisioni anticipate in materia fiscale con cui le autorità tributarie nazionali definiscono in via preventiva le modalità di trattamento di operazioni specifiche.
Il provvedimento in esame, pertanto, va ad aggiungersi alle numerose decisioni adottate dalla dalal Commissione a partire dal 2014 in materia di pratiche fiscali degli Stati membri incompatibili con il divieto ex art. 107, par. 1, TFUE.
Per maggiori informazioni sul trattamento delle pratiche di pianificazione fiscale degli Stati membri e aiuti di Stato, si rinvia al seguente link.
Per maggiori informazioni sulla decisione in commento si rinvia alla press release della Commissione europea, consultabile al seguente link.