La Corte di giustizia rigetta l'impugnazione proposta dalla Portovesme S.r.l.
Con sentenza dell'1 febbraio la Corte di giustizia rigetta la nuova impugnazione proposta dalla Portovesme S.r.l. contro la decisione negativa di recupero della Commissione 2011/746/UE, del 23 febbraio 2011. La Commissione aveva riscontrato l'incompatibilità con il diritto UE degli aiuti al funzionamento concessi dall'Italia a Portovesme, ILA e Eurallumina sotto forma di prezzi dell'elettricità agevolati, dal momento che le tariffe preferenziali offerte a queste imprese avevano come solo effetto quello di ridurre i costi di funzionamento dei beneficiari e di migliorarne la competitività, senza nessun altro risultato di interesse comune.
Con la recente sentenza la Corte conferma la precedente decisione del Tribunale del 16 ottobre 2014, la quale aveva confermato la decisione della Commissione. Lo Stato Italiano dovrà recuperare quasi 13 milioni di Euro di aiuti.