Convegno "ABC aiuti di Stato e nuovo Regolamento generale di esenzione" - Padova, 20 ottobre 2008
LE REGIONI CRESCONO: PIU' POTERE, PIU' OPPORTUNITA', PIU' RESPONSABILITA'.
L'ABC DEGLI AIUTI DI STATO E IL NUOVO REGOLAMENTO GENERALE DI ESENZIONE.
20 Ottobre 2008; 9:30 – 13:00
Sala Ippolito Nievo, Palazzo Bo, Via VIII Febbraio, 2; PADOVA
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La sala Ippolito Nievo del Palazzo Bo, sede dell'Università degli Studi di Padova, ha registrato il tutto esaurito.
Tra i partecipanti va segnalata la presenza di numerosi esponenti di enti territoriali ed enti pubblici del Veneto in generale, ma anche una rappresentanza molto nutrita di rappresentanze delle altre regioni italiane (Regione Lombardia; Regione Abruzzo; Regione Puglia; Assemblea regionale siciliana; Giunta Emilia Romagna; Provincia autonoma di Trento; Confindustria Piemonte; Ministero Economia).
Si è presentato un quadro ricco di opportunità per gli enti e le imprese: uno scenario che conferma nuovamente l’utilità di strumenti, quali l’Osservatorio Europeo sugli Aiuti di Stato, che facilitano una migliore conoscenza sul territorio di questo importante settore del diritto.
10.00 SALUTI DI BENVENUTO
prof. Antonio Scipioni Università degli Studi di Padova
10.15 1 parte: L’ABC DELLA DISCIPLINA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO
Il Trattato che istituisce la Comunità europea (Trattato CE) prevede che l'azione della Comunità comporti, tra l'altro, "un regime inteso a garantire che la concorrenza non sia falsata nel mercato interno" (articolo 3, lettera g). Tra le regole di concorrenza vi sono quelle applicabili alle imprese - relative alle intese, all’abuso di posizione dominante ed alle concentrazioni – e quelle relative agli aiuti concessi dagli Stati. Le regole relative agli aiuti concessi dagli Stati sono volte a garantire che la concorrenza tra imprese non sia falsata da aiuti che avvantaggino indebitamente talune imprese o talune produzioni rispetto alle loro concorrenti. L’articolo 87 del Trattato CE introduce il principio dell’incompatibilità con il mercato comune (vale a dire il principio del divieto) degli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, che incidono sugli scambi tra Stati membri e che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. Il citato principio non è tuttavia assoluto, ma ammette deroghe per gli aiuti che perseguono determinati obiettivi.
In questa parte si sono volute dare delle indicazioni guida affinché si possa acquisire l’attitudine a porsi il seguente problema: 1. se una certa determinazione di un’autorità pubblica configuri un aiuto di Stato e, in caso, 2. se si tratti di un aiuto di Stato legittimo secondo il diritto comunitario.
dott. Riccardo Vuillermoz Osservatorio
Europeo sugli aiuti di Stato
11.00 2 parte: IL NUOVO REGOLAMENTO DI ESENZIONE PER CATEGORIA
Il nuovo Regolamento generale di esenzione per categoria, adottato dalla Commissione europea il 7 luglio 2008 per l'approvazione automatica di una serie di aiuti ed entrato in vigore il 29 agosto 2008, permette agli Stati membri di concedere aiuti senza previa notifica alla Commissione.
Il Regolamento autorizza gli aiuti a favore delle PMI, della ricerca e innovazione, dello sviluppo regionale, della formazione, dell'occupazione e del capitale di rischio. Sono autorizzati inoltre gli aiuti per la tutela dell'ambiente, le misure di sostegno alla promozione dell'imprenditorialità, quali gli aiuti per nuove imprese innovative, per piccole imprese nuovamente create nelle regioni assistite, nonché le misure finalizzate a risolvere problemi, quali le difficoltà di accesso ai finanziamenti, che incontrano gli imprenditori donne. Oltre a incoraggiare gli Stati membri a concentrare le loro risorse statali su aiuti che comporteranno vantaggi reali per la creazione di posti di lavoro e la competitività dell'Europa, il regolamento riduce gli oneri amministrativi a carico delle autorità pubbliche, dei beneficiari e della Commissione. Questo nuovo regolamento armonizza e consolida in un unico testo le norme precedentemente contenute in distinti regolamenti e amplia le categorie di aiuti di Stato che beneficiano dell'esenzione.
In questa parte sono state presentate le novità introdotte dal nuovo Regolamento generale di esenzione che interessano tutte le autorità, nazionali e regionali degli Stati membri, che si vedranno dotate della possibilità di mettere in vigore regimi di aiuti senza obbligo di procedere alla preventiva notifica.
Scarica il testo del Regolamento generale di esenzione per categoria
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LA PROSPETTIVA COMUNITARIA
dott. Almorò Rubin de Cervin;
Commissione Europea, DG Concorrenza
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LA PROSPETTIVA NAZIONALE
dott. Valerio Vecchietti; Presidenza
del Consiglio dei Ministri, Dipartimento
per le Politiche Comunitarie
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12.00 DIBATTITO CONCLUSIVO
Il dibattito finale è stato incentrato sull'applicabilità del nuovo Regolamento generale di esenzione. Le considerazioni dell'ingegner Alberto Conte della Regione Veneto e della dott.ssa Doriana Lucaferri del Dipartimento delle Politiche Comunitarie, che hanno determinato un dialogo verticale tra le istituzioni, sono state poi seguite da numerose domande e considerazioni da parte del pubblico.
ing. Alberto Conte; Regione Veneto,
Unità di Progetto Energia
dott.ssa Doriana Lucaferri;
Presidenza del Consiglio dei Ministri,
Dipartimento per le Politiche Comunitarie,
Ufficio Concorrenza, appalti e aiuti di Stato