Lavoce.info pubblica due contributi sugli ipotizzati salvataggi bancari italiani:

- articolo di Marcello Messori;

- articolo di Enrico Grazzini.

Su richiesta della Banca centrale europea e del Collegio sindacale, Veneto Banca, la banca in via da acquisizione da parte del Fondo Atlante, ha avviato accertamenti sui propri rapporti con le società offshore.

Vedi articolo del Corriere del Veneto.

Nel caso Vervloet, l'avvocato generale Juliane Kokott, facendo propria la posizione della Commissione, ha espresso l'opinione che una garanzia pubblica sulle quote di una cooperativa finanziaria costituisca un aiuto indiretto alla cooperativa stessa.

Il principio può essere esteso ai regimi di garanzia sui depositi bancari.

La Commissione lo ha recentemente applicato al regime cipriota di aiuti ai piccoli risparmiatori in difficoltà, considerato un aiuto di Stato appunto in quanto favorisce (anche) le banche.

Leggi:

- opinione;

- rassegna stampa.

Secondo gli avvocati generali Melchior Watelet e Nils Wahl, la dichiarazione dell'Eurogruppo e il memorandum d'intesa fra il Meccanismo di stabilità europeo e Cipro che costituiscono la base giuridica del salvataggio delle banche cipriote del 2012 non costituiscono atti delle Istituzioni europee.

Pertanto la Corte di giustizia non può annullare tali atti, né si può far valere la responsabilità extracontrattuale dell'Unione europea.

Vedi:

- comunicato stampa.