Il Parlamento europeo, insoddisfatto della risposta della Commissione allo scandalo LuxLeaks, ha approvato una Risoluzione raccomandando l'adozione di ulteriori provvedimenti per combattere l'elusione fiscale.

Vedi comunicato stampa.

Mentre il Parlamento europeo ha deciso di prorogare di sei mesi la sua indagine su LuxLeaks e l'interpello tributario in genere, la Commissione ha annunciato l'apertura di un'indagine formale sugli accordi fiscali stipulati dal Lussemburgo e da McDonald's.

Vedi:

- comunicato stampa del Parlamento;

- comunicato stampa della Commissione;

- Decisione della Commissione su McDonald's;

- articolo di Anne Michel e Cécile Decourtieux su Le Monde (in francese).

La Commissione economia del Parlamento europeo ha approvato una relazione in cui si invita la Commissione a dotarsi di un Dipartimento fiscale specifico nell'ambito del controllo degli aiuti di Stato, affidato alla DG concorrenza.

Attualmente la DG concorrenza è distinta dalla DG fiscalità e unione doganale.

Vedi articolo di Giuseppe Latour su EurActiv.it.

L'Unione europea e il Lussemburgo, Stato membro protagonista dello scandalo LuxLeaks, hanno firmato un accordo sulla trasparenza fiscale sulla falsariga di un analogo accordo fra Ue e Svizzera.

Vedi:

- comunicato stampa;

- comunicato stampa del Consiglio;

- testo dell'accordo.