La Sezione di controllo per gli affari comunitari e internazionali della Corte dei conti ha presentato al Parlamento la sua relazione annuale sui rapporti finanziari fra Italia e Unione europea, denunciando che la percentualità di irregolarità nell'impiego dei Fondi strutturali supera il 65 per cento.

Vedi:

- materiale;

- articolo de La Repubblica.

Respingendo un ricorso proposto dalla Grecia, la Corte di giustizia ha statuito che la Commissione può derogare ai propri orientamenti in materia di aiuti di Stato quando ricorrarno circostanze eccezionali, nel caso di specie oltretutto allegate dalla Grecia stessa.

Leggi la sentenza.

Nel caso Secop, il Tribunale Ue si è pronunciato sul rapporto fra procedimenti in materia di aiuto di Stato e procedimenti di diversa natura.

Nel caso di specie la Commissione aveva emanato una Decisione di mancata obiezione a un aiuto di Stato concesso dall'Italia per il salvataggio della ACC Compressors di Pordenone. Tale Decisione era stata motivata anche con alcune informazioni acquisite dalla Commissione nell'ambito di un procedimento relativo a una concentrazione, nonostante il Regolamento sulle concentrazioni vieti, all'articolo 17, paragrafo 1, di utilizzare le informazione acquisite in tale sede a fini diversi.

Il Tribunale ha peraltro statuito che le informazioni acquisite in sede di controllo su una concentrazione hanno comunque valore indiziario e possono orientare il controllo della Commissione su un aiuto di Stato; inoltre occorre, a salvaguardia della coerenza dell'azione della Commissione, tenere conto della connessione fra i due procedimenti.

Vedi sentenza.

Leggi il materiale pubblicato dalla Banca europea per gli investimenti.